Silk Road: Idea di Libertà o Solo Criminali? (Parte 4)
Se non lo avete ancora fatto, prima di proseguire con questo articolo, vi invito a leggere la prima parte raggiungibile qui: SILK ROAD: Idea di Libertà o Solo Criminali? (Parte 1), la seconda Parte a questo Link: SILK ROAD: Idea di Libertà o Solo Criminali? (parte 2) e la terza a questo link: SILK ROAD: Idea di LIbertà o Solo Criminali? (Parte 3)
Come Russ Ulbricht aveva scritto nel suo diario nel 2011, quando Silk Road arrivò all’attenzione del Senato degli Stati Uniti, sapeva di aver risvegliato “la più grande organizzazione di controllo della forza del pianeta”, ma questo non lo fece desistere dai suoi piani, anzi era sempre più intenzionato a sfidare i governi di tutto il mondo, a volte sembrava dire “avanti, voglio vedere se riuscirete a trovarmi” per come era sicuro che Silk Road fosse inattaccabile dall’esterno.
L’ Agente Tarbell era in teleconferenza con l’avvocato americano assegnato al caso e un agente dell’Homeland Security Investigations di nome Jared Der-Yeghiayan. Der-Yeghiayan prestava servizio presso l’ufficio doganale dell’aeroporto internazionale O’Hare di Chicago e aveva trovato diversi pacchi di farmaci nel settore smistamento delle spedizioni estere, tutti accuratamente imballati, con ricevute del servizio clienti e indirizzi di restituzione a StudyAbroad.com che, scoprì successivamente Der-Yeghiayan, essere un venditore su Silk Road.
Der-Yeghiayan dopo aver familiarizzato con il sito e imparato le dinamiche di Silk Road era arrivato ad un livello abbastanza avanzato da riuscire ad arrestare un amministratore di basso livello del sito di nome “Cirrus” convincendolo a collaborare, prendendo il controllo del suo account. E Cirrus stava scalando i ranghi su SIlk Road, diventando un membro fidato di DPR.
Quel giorno un altro nuovo agente dell’IRS, Gary Alford, si era unito alla conversazione. Questo prima di entrare a far parte del Team di Tarbell, insieme all’avvocato americano stavano lavorando su un caso riguardante i bitcoin ed aveva lavorato per un pò di tempo con un altra agenzia anche sul caso SIlk Road. Dopo aver visto il grafico di Tarbell e dei suoi colleghi che indicava come probabile luogo dove potesse nascondersi Dread Pirate Roberts la citta di San Francisco, Alford disse “Avevo una pista a San Francisco, lo cercherò.“
E in effetti Alford lo fece e poi spiegò a tutti cosa aveva trovato. Alcuni mesi prima, Alford aveva immaginato che chiunque avesse avviato Silk Road avesse cercato di suscitare interesse sui siti web regolari con un pubblico che la pensava allo stesso modo. Quindi ha cercato gli URL Tor nel periodo della prima apparizione del sito e ha trovato una menzione in un forum chiamato “Shroomery.org” il 27 gennaio 2011, dove un utente di nome “Altoid” ha parlato di questo nuovo entusiasmante “servizio che pretende di permetterti di acquistare e vendere qualsiasi cosa online in modo anonimo“.
Cercando poi su Google altrove il nome utente Altoid ha rintracciato una domanda sulla programmazione del database pubblicata su “Stack Overflow”, datata 16 marzo 2013, che chiedeva: “Come posso connettermi a un servizio nascosto Tor utilizzando curl in php?” Nel messaggio era indicato che eventuali risposte potevano essere inviate all’indirizzo email rossulbricht@gmail.com. Un minuto dopo, quell’utente cambiò l’alias in “Frosty” ma ormai il collegamento tra DPR e Russ Ulbricht, e quindi tra SIlk Road ed il suo Amministratore, era stato fatto.
L’IRS non sapeva in quel momento cosa significasse tutto ciò, quindi è finita lì. Le informazioni rimasero in un fascicolo finché la fortuna non portò Alford nel laboratorio di Tarbell, il cui muro era una mappa dove tutte le strade portavano a Frosty. Der-Yeghiayan interrogando poi il nome Ross Ulbricht nel database federale trova il rapporto della Homeland Security sui documenti d’identità falsi di Ross. Una rapida ricerca del suo ultimo indirizzo conosciuto rivelò che viveva a mezzo isolato di distanza dal Café Luna, il nodo di San Francisco da dove un amministratore aveva effettuato l’accesso alla VPN di Silk Road.
Tarbell era estasiato, alla fine, uno dei migliori strumenti per le forze dell’ordine è stato Google. Sembrava chiaro che Ross non avesse idea che Silk Road sarebbe diventato un tale successo e all’inizio è stato imprudente. E nell’era della perpetuità dell’informazione, basta essere negligenti anche solo una volta per compromettere il tutto.
Un rapido giro della presenza di Ross sui social media ha rivelato un ritratto digitale con un’incredibile somiglianza con quello di Dread Pirate Roberts. Il suo profilo LinkedIn era pieno della stessa retorica libertaria. Su YouTube aveva preferito i video del Mises Institute, la pietra di paragone politica amata dalla DPR. Su Google+ (dove il suo profilo lo descriveva come “coraggioso, originale, non così grosso”) ha chiesto: “Qualcuno conosce qualcuno che lavora per UPS, FedEx o DHL?” In laboratorio poi Kiernan ha trovato sul server Silk Road copiato anche una parte di codice che corrispondeva alle righe pubblicate da Ross su Stack Overflow.
“Abbiamo trovato il ragazzo“, ha detto Tarbell al suo supervisore del dipartimento il giorno successivo.
Un’intercettazione elettronica sull’e-mail di Ross avrebbe richiesto un’ordinanza del tribunale, ma a quel punto non c’erano motivi validi per perquisire l’account. Quindi hanno deciso di utilizzare la sorveglianza fisica per vedere se potevano allineare l’utilizzo di Internet di Ross con l’attività di DPR su Silk Road e l’attività corrispondeva. Ogni volta che Ross accendeva il computer, DPR accedeva a Silk Road, quando lo chiudeva DPR si disconnetteva. Nel corso delle settimane, lo schema è stato coerente. A casa sua, nei bar, al mattino o a tarda sera, Ross e DPR erano allineati elettronicamente. Quando DPR diceva che si stava prendendo il pomeriggio libero, la sorveglianza fisica osservava Ross andare al parco con la sua coinquilina e i suoi Chihuahua, sdraiarsi sull’erba, e dedicarsi ad altri svaghi.
Tarbell ha iniziato a pianificare l’operazione prendendo in considerazione vari scenari ma in tutti vi era la concreta possibilità che Ulbricht scappasse facendo perdere le proprie tracce. Sarebbe un’operazione complicata, sequestrare i bitcoin del sito senza essere rilevati, prendere il controllo di Silk Road e collocare gli agenti dell’FBI all’estero, presso la macchina in Islanda e in un’altra in Francia. Tarbell era anche preoccupato che potessero accidentalmente dare una soffiata a Ross. Si chiese persino perché Ross non fosse già scappato. Der-Yeghiayan, online come Cirrus, faceva parte della cerchia ristretta dei fidati di DPR e sapeva di sentirsi estremamente sotto pressione. Tarbell pensava che Ross fosse chiaramente abbastanza intelligente da uscire finché poteva. In effetti l’ Agente Force, sotto copertura come Nob su SIlk Road, stava attivamente incoraggiando DPR a fuggire. La Forza era stata messa da parte, ma la sua mossa finale è stata quella di convincere il boss digitale ad incontrarlo in qualche aeroporto, con il pretesto di fornirgli un passaggio sicuro, e prenderlo in custodia. Per stimolare l’istinto di fuga di DPR, Force ha sottolineato che se fosse stato catturato, la prigione non sarebbe stata un luogo sicuro.
Nob: “Sei come uno della mia famiglia. Ma devo dirti che ho fatto uccidere diverse persone che sono state mandate in prigione. È molto semplice ed economico”.
Ma Ross non sarebbe andato da nessuna parte. La sua arroganza era solo cresciuta, basandosi sulla sua fede in Tor e sul suo stesso intelletto. Pensava di essere invincibile. Anche se i segnali di pericolo balenavano intorno a lui e i federali si profilavano all’orizzonte, Ross disse a un potenziale dipendente che non sarebbero mai stati scoperti. “Realisticamente”, ha detto, “l’unico modo per loro di provare qualcosa sarebbe guardarti mentre accedi e fai il tuo lavoro”. E in effetti era quello che già stava facendo Tarbell insieme al suo Team.
Online, la gestione di Silk Road da parte di Ross era difficoltosa e lo stesso annotava i suoi problemi nel suo diario. Le forze dell’ordine stavano cercando di infiltrarsi nei forum. Alcuni grandi venditori venivano arrestati. Stava perdendo denaro, a partire dal sequestro da parte del governo di 2 milioni di dollari a maggio di Mt. Gox, il più grande scambio di bitcoin del mondo, dove erano detenuti alcuni conti chiave di Silk Road. Redandwhite si rivelò un semplice truffatore che convinse Ross a dargli $ 500.000 per poi sparire. Persino il suo “amico” Nob minacciava ancora velatamente quanto sarebbe stato facile ucciderlo in prigione. In mezzo al caos, DPR parlò con “Libertas”, uno dei suoi amministratori più fidati, della possibilità che quest’ultimo prendesse il controllo di Silk Road in caso di emergenza, ma non gli ha mai dato effettivo accesso al server. Mentre cercava di tenere le redini del tutto DPR confidò le sue preoccupazioni a “Cirrus”, il cui account era già in mano ai federali.
Se Ross sapeva che il cappio si stava stringendo, non lo ha dato a vedere.
La sala da pranzo del San Francisco Airport Marriott era quasi vuota alle 6 del mattino di martedì 1 ottobre 2013, quando Tarbell incontrò Kiernan e Der-Yeghiayan a colazione. Tarbell non aveva dormito molto da quando era arrivato a San Francisco due giorni prima. Lui e la sua squadra di New York erano nervosi, c’era stata, come al solito, una complicazione burocratica in quanto l’FBI locale voleva organizzare un drammatico raid a casa di Ross. A Tarbell questa idea non piaceva. Era preoccupato di ripetere l’errore commesso durante il suo primo grande caso di criminalità informatica, quando arrestarono un hacktivista di nome Jeremy Hammond a Chicago. Lì, una squadra SWAT fece irruzione nell’appartamento di Hammond lanciando granate lampo, allertando immediatamente Hammond nella stanza sul retro, che chiuse il coperchio del suo laptop, crittografandolo per sempre.
Questo tipo di operazione non aveva bisogno della SWAT, pensò Tarbell. Richiedeva finezza. Per perseguire un crimine informatico servivano prove dirette, incentrate sulla macchina di Ross. Tarbell voleva beccare Ross letteralmente con “le dita sui tasti”. Tarbell aveva letto nelle chat di DPR quanto fosse sicuro il suo sistema, come bastasse premere un tasto per cancellare tutto. Non c’era margine di errore. Avevano bisogno di una sorpresa totale. Tuttavia, la strategia d’assalto rimase ancora in vigore. Il supervisore dell’FBI gli spiegò il loro piano. Ci sarebbero state tre squadre SWAT, una per ogni piano della casa. Avrebbero colpito all’alba, cercando di catturare Ross mentre era online. “Queste sono le squadre SWAT più veloci“, disse il supervisore. “Ma non importa”, rispose Tarbell. “Nessuno è abbastanza veloce.“
L’arresto era già stato programmato, ma Tarbell continuava a chiedere di ritardare in modo da poter catturare Ross in uno dei suoi bar. Lo avevano visto lavorare ma non avevano abbastanza “risorse” in posizione”. A Tarbell venne concesso solo un ritardo sull’operazione. L’assalto della SWAT era previsto per il giovedì successivo alle 5 del mattino. L’intera forza tattica, composta da dozzine di agenti, si era riunita in una struttura per la criminalità informatica dell’FBI un’ora a sud, a San Jose, per preparare la revisione finale. Tarbell però non andò alla riunione a San Jose. Lui e Der-Yeghiayan con la scusa di doversi fermare al tribunale federale di San Francisco per modificare il mandato di perquisizione rimasero in zona. Anche Kiernan e un altro ufficiale erano ancora a San Francisco, vicino alla casa di Ross a Glen Park. Erano rimasti in posizione, sperando, pregando che Ross uscisse da quella porta con la borsa del computer portatile in spalla. Tarbell decise di incontrare la sua squadra al Nice Coffee & Tea, un luogo che Ross frequentava spesso proprio accanto alla “Glen Park Branch Library”. Era l’una del pomeriggio. Seduto sulla panchina fuori dal bar, Der-Yeghiayan è andato su Silk Road come Cirrus e ha visto che anche DPR era loggato. La sorveglianza fisica riferiva che Ross si trovava ancora a casa. Tarbell temeva che in quella zona verdeggiante di San Francisco, lui e la sua troupe dall’aspetto completamente poliziesco, seduti attorno a un laptop, si sarebbero fatti notare. Il gruppo quindi si disperse e cercò di comportarsi in modo disinvolto. Der-Yeghiayan è andato in un mercato vicino ma poi ha notato che il suo computer era quasi scarico. Così tornò al locale, solo per trovare il posto pieno. Alle 14:45, Der-Yeghiayan ha visto DPR disconnettersi. Pochi minuti dopo, Tarbell venne a sapere dalla sorveglianza che avevano messo gli occhi su Ross che usciva di casa. Indossava jeans e maglione rosso e camminava verso est. E portava con sé il suo computer. “È in movimento”, dissero.
Santo cielo! pensò Tarbell. Lui sta arrivando. La squadra si disperse di nuovo, questa volta in preda al panico, zigzagando per cercare riparo come in un gioco a nascondino. Tarbell lasciò Der-Yeghiayan, con ancora in mano il suo portatile, per dirigersi lungo la strada in direzione della casa di Ross. Si sentiva euforico per l’adrenalina, stava rileggendo la descrizione di Ross da parte della squadra di sorveglianza quando alzò lo sguardo e vide Ross dirigersi direttamente verso di lui. Sembrava un film al rallentatore, trovarsi faccia a faccia con l’uomo che stava seguendo da mesi, trasformandolo dall’oscurità digitale in una persona reale che camminava lungo Diamond Street. Ross lo superò diretto al bar.
Dall’altra parte della strada, Der-Yeghiayan vide Ross infilarsi dentro al locale. Sembrava promettente; speravano che si sedesse da qualche parte e si collegasse a Silk Road, dando loro l’opportunità di arrestarlo in flagranza. Ma Ross se ne andò rapidamente. Probabilmente era la mancanza di prese, immaginò Der-Yeghiayan, guardando il suo computer, che ora aveva solo il 22% di carica della batteria. Ross entrò nella biblioteca accanto.
1 ottobre 2013 14:53
Tramite e-mail, Tarbell ha avvisato la sua squadra. Quel messaggio raggiunse l’intero gruppo operativo, che era a metà briefing, preparandosi per il loro raid, quando seppero che la piccola squadra aveva messo alle strette il loro uomo nella biblioteca di Glen Park. “Lo abbiamo preso“, ha detto Tarbell quando il suo supervisore ha chiamato da New York. “Ti richiamo tra 10 minuti.“
Con il portatile ormai morente di Der-Yeghiayan, hanno guardato Ross accedere come DPR, quindi navigare nel mercato, poi nel forum, quindi nella chat amministrativa d’élite dove Cirrus era in attesa di salutare. Tarbell sapeva che si era sicuramente mobilitato. Cinquanta agenti federali stavano correndo lungo la Highway 101. La cavalleria stava arrivando e Tarbell voleva prendere Ross prima che arrivassero le sirene. Kiernan e un altro agente erano nella biblioteca quando Ross entrò. Passò dritto accanto a loro e proseguì inconsapevole oltre i periodici e il banco di consultazione, oltre i romanzi rosa, e si sistemò a un tavolo circolare vicino alla fantascienza, al secondo piano. Ross era seduto in un angolo, con la vista fuori dalla finestra e con le spalle al muro. Non c’era un approccio facile per gli agenti ed era compito di Kiernan procurarsi il portatile di Ross senza che questo riuscisse a comprometterne il contenuto, il che in quella posizione sembrava alquanto complicato. “Il tuo unico compito è prendere il portatile“, aveva spiegato Tarbell a Kiernan. “Prendi il portatile. Ecco perché sei qui. Prendi il portatile. E mantienilo in vita.“
Tarbell e Der-Yeghiayan si unirono all’azione nella biblioteca, prendendo posto sulle scale in un pianerottolo. Der-Yeghiayan era allarmato dalla velocità con cui la sua batteria si stava scaricando, ma ha continuato a comunicare con DPR, assicurandosi che questo faceva accesso al pannello di amministrazione. Tarbell sbirciò oltre l’ultimo gradino ma non riuscì a vedere molto. Da qualche parte tra gli scaffali c’era l’altro agente, ma Tarbell non era sicuro dove fosse. Tutti comunicavano con i telefoni o con i pc, cercando di coordinarsi, colti di sorpresa dal momento. I minuti passavano. Der-Yeghiayan e DPR stavano ancora chiacchierando mentre la sua batteria si era scaricata ulteriormente. A quel punto Tarbell sentì la squadra di sorveglianza in borghese e anche loro erano in biblioteca, anche se non sapeva dove esattamente, perché non sapeva neanche che aspetto avessero. (Tale è il profilo molto basso mantenuto dalla sorveglianza sul campo.) A poche miglia di distanza, il gigantesco corteo di squadre SWAT si stava avvicinando a San Francisco. Tutti i supervisori locali facevano parte di quell’armata, quindi tecnicamente Tarbell era al comando sul campo. Fece un respiro profondo e inviò un messaggio: “Lascia che il ragazzo scappi se devi, ma non lasciare che quel computer si chiuda“. Questo era il momento. Tarbell non lo sapeva, ma gli agenti di sorveglianza avevano progettato sul posto un nuovo arresto. Non aveva idea di cosa sarebbe successo quando fece un respiro profondo e disse a tutti: “Andate“.
Quello che è successo dopo è stato come una scena di teatro improvvisato. Alle 15:14 DPR stava scrivendo a Cirrus. Proprio in quel momento, un uomo e una donna di mezza età si avvicinarono a Ross, procedendo lentamente, erano quel tipo di persone che potresti vedere spesso in una biblioteca di San Francisco. “Vaffanculo!” urlò la donna quando furono direttamente dietro la sedia di Ross. Come se fossero una coppia squilibrata sul punto di litigare, l’uomo afferrò la donna per il bavero e alzò il pugno.
Ross si voltò solo per un secondo, durante il quale una mano si allungò sul tavolo e afferrò il portatile Samsung di Ross. La giovane donna asiatica minuta e senza pretese che è stata seduta di fronte a Ross per tutto il tempo era, con sorpresa di tutti, anche lei un agente dell’FBI. Ross si lanciò verso la sua macchina, appena troppo tardi, mentre lei si voltava come un quarterback per un rapido passaggio di consegne a Kiernan, che apparve dal nulla, come da istruzioni, per prendere il portatile. Ci sono voluti meno di 10 secondi. Da lontano, Tarbell è rimasto stupito dall’elegante coreografia dell’intera scena. Sembrava la versione procedurale della polizia di un serrato quartetto jazz. Mentre Ross era ammanettato, Kiernan si è immediatamente seduto davanti al suo PC. Era aperto. Poteva vedere tutto. L’ID della macchina era Frosty. Ross ha effettuato l’accesso a Silk Road come amministratore con un account chiamato /Mastermind.
Tarbell è stato con Ross per la prima volta, lo ha perquisito e lo ha messo in un furgone di sorveglianza, dove gli ha letto i suoi diritti. Ross mostrò solo un leggero tremore sulle labbra e chiese di vedere le accuse. Tarbell gli ha presentato il mandato per Ross Ulbricht, alias Dread Pirate Roberts, alias DPR.
Il resto delle forze cominciò ad arrivare, Suburban neri e veicoli SWAT con le luci accese. Ben presto ci furono uniformi ovunque. Anche se l’arresto improvvisato di Tarbell è stato un completo successo, i poliziotti sono poliziotti e l’FBI locale era furioso per l’abbandono del protocollo da parte di Tarbell. Lui e il suo team, considerati degli idioti del computer a New York, hanno avuto la soddisfazione di essere chiamati “fottuti cowboy” da uno sciame di ragazzi pieni di attrezzatura e pistole. Tarbell lo prese come un complimento. Poi ha messo Ross su un’auto dell’FBI diretta alla prigione locale.
Tarbell chiamò Yum in Islanda per avviare la seconda fase. Yum dopo aver interrotto la comunicazione tra la macchina nel Thor Data Center e tutte le altre nel mondo, isolandola quindi dagli altri server, poi ha semplicemente “cambiato possesso” dei bitcoin reindirizzando i puntatori digitali da Silk Road ad un account dell’FBI. Reindirizzare il sito di Silk Road richiedeva un delicato processo di elaborazione dei dati in grado di spegnere la box; se riavviato, il server era programmato per cancellare la sua chiave, praticamente autodistruggendosi. Ma la trappola digitale venne scoperta e cautamente evitata. Successivamente, la pagina di benvenuto di Silk Road diceva: QUESTO SITO NASCOSTO È STATO SEQUESTRATO DALL’UFFICIO FEDERALE DI INDAGINE. Nel giro di pochi minuti, Reddit è esploso. “È uno scherzo?” qualcuno ha pubblicato, insieme a molti WTF.
L’arresto fu di una tale portata che il Dipartimento di Giustizia volle pubblicizzarlo. Avevano programmato di organizzare una conferenza stampa a Washington, con lo stesso procuratore generale Eric Holder, per fare una forte dichiarazione sulla capacità del governo di affrontare la criminalità informatica. Ma, guarda caso, Ross fu arrestato il primo giorno del drammatico shutdown del governo, quando uno dei suoi eroi, Rand Paul, insieme ad altri senatori, tenne in ostaggio il bilancio federale oltre il tetto del debito e costrinse Washington all’oscuro. Non ci sarebbe nessun Holder, nessuna conferenza stampa, nessun governo per celebrare la sconfitta di questa sfida libertaria e senza legge. L’unico avviso pubblico dell’arresto di Ross è stato il rilascio della denuncia iniziale di 39 pagine dell’FBI firmata da Tarbell, che consolidava il suo nuovo personaggio pubblico come Van Helsing digitale della DPR.
In macchina, Tarbell e Ross si ritrovarono soli sul sedile posteriore. Tarbell aveva letto così tanto su di lui che era un po’ come rivedere un vecchio amico. Tarbell ha parlato della vita di Ross in un modo che ha reso chiaro quanto sapesse. Ross era loquace ma cauto. Sembrava rilassato, come se fosse sollevato. Non nell’essere scoperto, ma semplicemente nello stare con qualcuno che possedeva il suo segreto. Non ha ammesso nulla a Tarbell, ma dopo una pausa naturale nella conversazione, Ross ha detto: “Non credi che 20 milioni di dollari possano tirarmi fuori da questa situazione?“. “No“, disse Tarbell. Non poteva resistere alla tentazione di punzecchiarlo. “Anche se potesse, che ne dici di questo ragazzo?” Indicò l’autista, un altro agente dell’FBI. “Devo prendermi cura anche di lui, giusto? Quanti soldi hai?“
Ross guardò avanti mentre si dirigevano verso la prigione. In un furgone che fungeva anche da laboratorio mobile, Kiernan lavorava alla scientifica sul computer di Ross. Trovò rapidamente una montagna di prove: un elenco di tutti i server di Silk Road e i nomi con cui Ross li aveva acquistati, 144.000 bitcoin (più che sufficienti per coprire quella tangente di 20 milioni di dollari), un foglio di calcolo che mostrava la contabilità di Silk Road (compreso un capitale- registrazione dell’attrezzatura per l’acquisto di quello stesso laptop) e quei diari tenuti da Ross, che descrivevano in dettaglio le sue speranze, paure e debolezze nel gestire una vasta cospirazione criminale.
Kiernan ha trovato anche un file chiamato emergenza
.txt, con una procedura di escape non realizzata:
Distruggi il disco rigido del laptop e nascondi/smaltisci
Nascondi la memory stick
Vai alla fine del treno
Trova un posto dove vivere su Craigslist in cambio di contanti Crea una nuova identità (nome, storia passata)
A casa di Ross, gli agenti hanno trovato una chiavetta USB contenente alcuni programmi di Silk Road, ma oltre a questo, poco altro. Quando Alex e gli altri coinquilini tornarono a casa, trovarono il mandato sul tavolino. Alex fece visita a Ross in prigione. Si aspettava che fosse scosso, ma Ross era lo stesso di sempre. Presto sarebbe stato trasferito a New York per affrontare un’accusa di sette capi d’ imputaizone. Era difficile per Alex credere che il nuovo ragazzo nella stanza in più, il suo amico, fosse quello descritto in quel mandato. Il pensiero che Ross fosse colpevole anche solo di aver fatto inciampare qualcuno, e ancor meno di aver ordinato un omicidio, sembrava improbabile. È sempre stato un tipo così tranquillo.
Ross fu citato in giudizio presso il tribunale federale di New York pochi mesi dopo, e sembrava ancora piuttosto tranquillo. Si è dichiarato non colpevole. Come Alex, gli amici e la famiglia di Ross non potevano credere alle accuse. Prima rimasero scioccati, poi infuriati. Ross era un ragazzo così gentile. Deve esserci un errore. L’avvocato di Ross, Joshua Dratel, un avvocato difensore esperto e di alto profilo che ha affrontato casi difficili, ha sostenuto la stessa argomentazione. La sua lettera in cui chiedeva la cauzione era una commovente raccolta di testimonianze a nome di Ross ma il giudice, citando il rischio di fuga, ha negato del tutto la cauzione.
Online, Ross è diventato una causa molto celebre. Le comunità libertarie e cyberpunk sentivano naturalmente che il loro campione era stato martirizzato. Le accuse erano inventate, pensavano, come punizione per Ross che aveva avuto l’ardire di sfidare il governo stesso. Molti thread di Reddit traboccavano di chiacchiere indignate e di analisi meticolose di ciò che la comunità insisteva fosse un eccesso di potere, prove imperfette o un lavoro di cornice. È apparso un sito di solidarietà: Freeross.org.
Ross e il suo avvocato prepararono una difesa che sostanzialmente equivaleva a “Non ero io”. Hanno scelto di occupare quel divario narrativo di incertezza reso possibile dall’ambiguità dell’identità online. Dread Pirate Roberts era solo pixel, dicevano. Tutti sapevano che esistevano molti DPR, sostenevano, tornando alla tradizione di Silk Road e al simbolismo dello pseudonimo. Nei mesi precedenti il processo, la difesa creò un dibattito sulla natura stessa dell’identità, suggerendo che Silk Road fosse un mistero ancora in corso. Dopotutto, tutti amano un giallo. Il caso è diventato come un teatro del mistero in crowdsourcing, con così tanti potenziali punti interrogativi nascosti nei numeri e nel codice.
Poi è iniziato il processo. E la mentalità cospiratoria non poteva competere con prove chiare, concrete e schiaccianti. L’aula del tribunale era gremita di folla tra la famiglia di Ross, spettatori solidali e stampa mentre si svolgeva il più grande processo per criminalità informatica degli ultimi anni nell’edificio del tribunale distrettuale federale nel centro di Manhattan. Ma armati di centinaia di documenti, i procuratori della procura americana hanno presentato un caso efficiente e dettagliato. Hanno mostrato i diari. Der-Yeghiayan ha spiegato come hanno scoperto che Ross accedeva come /Mastermind. Leggono ad alta voce le chat di DPR, archiviate sul computer di Ross, presentando lo strano spettacolo di avvocati governativi in abito grigio che si rivolgono alla corte con narrazioni scelte come “Squid mi ha dato il collegamento di supporto, fammi solo sapere quando avrò accesso”. All’esterno, una veglia di manifestanti teneva cartelli, alcuni dei quali dicevano “FREE ROSS”.
Ross, che ha rifiutato di essere intervistato per questa storia, non è stato accusato di alcun omicidio. Il caso che coinvolge Green, uscito da Baltimora, era un atto d’accusa separato. Il caso di New York ha archiviato gli altri cinque omicidi dopo che ulteriori indagini hanno rivelato che l’intera faccenda era probabilmente un elaborato schema di ricatto che ha rubato a Ross un sacco di soldi. Ma in tutti i casi, ha sostenuto l’accusa, Ross credeva di giustiziare delle persone, ricevendo anche prove fotografiche false per dimostrarlo. Per ottenere un effetto drammatico, i pubblici ministeri hanno letto ad alta voce brani selezionati delle conversazioni di Ross in cui sembrava un boss mafioso senza cuore.
È stato un processo veloce, 13 giorni di tribunale, più veloce del previsto. Gli osservatori sono rimasti sorpresi dal volume e dal dettaglio delle prove, del tipo che si vede raramente. Alla fine, l’avvocato di Ross, Dratel, ha affermato che si trattava di un caso di scambio di identità. (Come la maggior parte degli imputati criminali, lo stesso Ross non ha testimoniato.) O meglio, un caso qualificato di scambio di identità. Dratel suscitò molto scalpore nelle sue dichiarazioni di apertura ammettendo che Ross aveva effettivamente avviato Silk Road, ma poi lo vendette rapidamente a qualche altra figura anonima. L’avvocato ha anche affermato che Ross è stato successivamente ingannato da questo personaggio esperto e riportato in Silk Road per prendersi la colpa mentre l’FBI si avvicinava. Per tenere conto dell’enorme somma di ricchezza in bitcoin, Dratel ha spiegato che Ross era solo un buon commerciante di valuta. Quindi Yum ha preso la parola per dimostrare esattamente come Ross ha ricevuto tutte le commissioni bitcoin da Silk Road durante l’intero mandato di Dread Pirate Roberts.
La famiglia di Ross è rimasta sorpresa nel sentire l’ammissione di aver creato Silk Road. I giornalisti potevano vederlo sul volto di sua madre. Lyn Ulbricht era una figura comprensiva, una madre premurosa che vegliava per suo figlio. Era intelligente e articolata ed era diventata una figura pubblica vocale a sostegno di Ross. Durante il processo ha sostenuto che la giuria avrebbe liberato Ross.
La realtà più probabile è che Ross fosse tutte queste cose. Il cercatore dalla mentalità aperta che cercò coscienziosamente di raccogliere la spazzatura da un albero era Ross. Come lo era il febbrile visionario che creava ad ogni costo un impero virtuale. Nessuna delle due verità invalidava l’altra. Ross e DPR possono (e hanno fatto) coesistere.
In mezzo a tutte le minuzie dell’omicidio, è possibile perdere di vista il giovane idealista che si è seduto e si è fatto strada nella storia. Aveva ragione riguardo alla guerra alla droga: è un fallimento. E Silk Road è stata una risposta perfettamente naturale. C’era molto da apprezzare nell’idea originale del sito di una società utilitaristica mediata economicamente. È ancora facile apprezzare quel Ross, colui che credeva nella scelta e nella felicità. “Le nostre regole di base sono trattare gli altri come vorresti essere trattato”, ha scritto Ross come DPR su Silk Road.
Ma non c’è voluto molto perché l’utopia programmata di Ross ricorresse alla violenza programmatica. È una storia secolare, il fiorire e l’appassire della rivoluzione. Dopo aver abbattuto le mura dell’establishment, il nuovo regime si rende presto conto che le macerie potrebbero costituire una bella forca. Proprio come pensava Tarbell, tutti i sistemi sono uguali. All’inizio di Silk Road, ciò che Ross creò era solo un sistema. Poi, a un certo punto, è diventato il suo sistema: a quel punto il sistema era condannato.
Silk Road offre un’accurata parabola politica della crescente ondata libertaria a Washington e dell’orgoglio compiaciuto dell’odierna Silicon Valley, dove autoproclamati rivoluzionari di ogni genere credono che i loro poteri permettano loro di trascendere i tradizionali confini umani, inclusa la propria mortalità. In un certo senso, Silk Road è lo specchio oscuro di The Social Network, una folle storia di successo tecnologico portata alla sua conclusione logicamente estrema.
La Forza osservava da lontano a Baltimora. Avendo perso il caso più importante della sua carriera, riconobbe che l’FBI “aveva vinto in modo onesto e leale” e aveva lasciato la DEA quando iniziò il processo. Ma Force provava molta simpatia per il ragazzo con cui aveva trascorso così tanto tempo nelle chiacchierate notturne. Essendo un uomo salvato dalle tentazioni del lavoro sotto copertura, Force credeva che tutti fossero peccatori. Si è anche identificato con Ross. “Non sono diverso da lui”, ha detto Force. “Sarebbe potuto facilmente andare diversamente.” Nessuno è perfettamente buono o perfettamente malvagio. Le persone occupano uno spazio proprio su ciascun lato della linea. E a volte, senza saperlo, si cambia lato.
Le parole di Force suonavano più vere di quanto si sapesse. Con un incredibile colpo di scena, anche la Force, insieme a un agente dei servizi segreti della sua squadra, è stata incriminata e arrestata lo scorso marzo per aver gestito un’elaborata serie di racket e furti su Silk Road. L’accusa di 95 pagine affermava che avrebbero rubato bitcoin da Silk Road e altri scambi (l’equivalente digitale di tenere la valigia piena di contanti dopo un arresto per eroina al porto); ha intascato $ 50.000 dalla DPR per i servizi di intelligence di “Kevin”; ne ha riciclato almeno mezzo milione (alcuni dei quali sono arrivati a Panama); e hanno notificato un falso mandato di comparizione a un cambio di valuta digitale quando hanno messo in dubbio le sue transazioni e gli hanno congelato il conto. Fu, infatti, quando tutto ciò venne a conoscenza del Dipartimento di Giustizia che Force lasciò la DEA. “In retrospettiva”, ha detto Tarbell quando ha sentito parlare delle indagini sulla Forza, “è come se avessi scoperto alla fine di Breaking Bad che Hank era sporco tutto il tempo.”
In retrospettiva, gran parte della storia di Force assume una luce diversa. Per ironia della sorte, aveva messo in guardia la DPR dal pericolo della doppia identità, ma se questa accusa è vera sembra esserne caduto lui stesso in preda. La forza avrebbe operato online non solo come Nob, ma aveva anche creato diverse altre identità e le aveva utilizzate per ricattare DPR con informazioni sulle forze dell’ordine per almeno $ 100.000. Come Ross, la Force deve aver creduto nella segretezza di Tor. Durante l’operazione di puntura con Curtis Green, la Forza disse addirittura a Green che pensava che i server di Silk Road non sarebbero mai stati trovati. Ma lo erano e, dopo aver documentato i misfatti di Ross, rivelarono anche che erano stati la Force e l’agente dei servizi segreti a rubare 350.000 dollari in bitcoin da Silk Road, il furto che portò Ross a incolpare Curtis Green. Niente di tutto ciò è emerso durante il processo di Ross perché il caso di Force era in contrasto con le indagini dell’FBI e faceva parte di un’accusa diversa. Ma se fosse vero, la caduta di Force rispecchia il percorso del DPR. Fu durante la puntura dei Verdi che la Forza fece il suo primo passo corrotto e DPR divenne un vero criminale ordinando l’omicidio. Le loro svolte morali simultanee, così intrecciate, hanno rafforzato l’unico tema che a malapena è apparso durante il processo di Ross: quanto sia facile dimenticare la solidità e le conseguenze del mondo reale quando si vive online.
La giuria nel caso USA contro Ulbricht è rimasta fuori per appena quattro ore. E questo includeva anche il pranzo. Sono tornati in aula riunita e hanno letto il verdetto: colpevole su tutti e sette i capi di imputazione. La famiglia di Ross sembrava colpita. Un simpatizzante si alzò e gridò: “Ross è un eroe!”
All’esterno, Dratel venne assalito dai giornalisti. Ha promesso un appello. La stampa ha cercato di prendere posizione e ha sparato domande. Alcuni erano blogger che si schieravano con Silk Road. Mentre la notizia si diffondeva online, i fedelissimi continuavano la battaglia, discutendo sull’identità di Ross e Dread Pirate Roberts, facendo eco a ciò che Dratel disse alla giuria nella sua dichiarazione di chiusura: Internet è un luogo di confusione, dove nulla è ciò che sembra.
Ross tornò in prigione dove, sua madre amava spiegare, aveva insegnato yoga ad altri prigionieri e letto molto. Alex gli ha inviato una stampa del racconto “L’uomo della folla” di Edgar Allen Poe. Alex ha pensato che sembrasse appropriato, dato che la storia parla di un uomo che segue per le strade qualcuno che definisce un “genio del crimine profondo”. Ma nella caccia c’è confusione. E un indizio che l’inseguitore si rende conto che l’uomo che sta cercando è, in realtà, lui stesso. Eppure quest’altro sé rimane fuori dalla sua portata, “come un libro che non può essere letto”. Al calare della notte, l’uomo abbandona finalmente l’inseguimento e osserva l’ombra irriconoscibile scomparire tra la folla.
Questo articolo include un resoconto di Nick Bilton, il cui libro sul caso Silk Road è stato pubblicato nel 2016. Per la ricostruzione dei fatti inoltre, diversi dettagli si basano sulla storia apparsa sulla rivista Wired a giugno 2015.
In Favore di Russ Ulbricht è stata anche avviata una petizione online a questo link: https://freeross.org/