Hosting Gratis per Sito o Blog personali
Hosting gratis per sito o blog personali
Alla ricerca di un servizio che permettesse di avere un dominio ed un hosting gratuiti, mi sono imbattuto in diverse possibilità offerte da società straniere ed italiane. Proprio su una di quest’ultime è pubblicato il Blog che state leggendo, ma andiamo con ordine.
Ovviamente nel considerare i servizi di hosting gratuito bisogna anche valutare il tipo di sito web che si ha intenzione di voler creare in quanto le limitazioni che i provider impongono su questo tipo di spazio web possono essere troppo restrittive per alcuni. In un altro articolo poi vi posterò la mia esperienza sui servizi non del tutto gratuiti ma comunque abbastanza economici da poter essere gestiti.
In questo caso invece la mia intenzione era quella di vedere fino a che punto è possibile sfruttare l’hosting free e dove invece conviene rivolgersi altrove. Le impressioni che ne ho avuto è che se abbiamo intenzione di tenere un nostro blog, come una sorta di diario online, questo tipo di servizi vanno bene, permettono di avere nella maggior parte dei casi un database mysql, un’ indirizzo email, uno spazio web che si aggira tra i 50mb ed i 5gb, ed un traffico di rete mensile che nella media viene limitato a 5gb con 3000 richieste per ora, sufficienti quindi per un sito non molto trafficato o che comunque non si rivolge ad un ampio pubblico. Se poi la nostra intenzione è quella di mettere su un negozio online, se limitato a pochissimi articoli vanno ancora bene gli hosting gratuiti, ma in tutti gli altri casi conviene rivolgersi verso servizi a pagamento, tra cui comunque si trovano moltissime offerte sostenibili, considerando poi che molte di queste società né escludono la pubblicazione a priori.
Premesso questo, andiamo a vedere lo scenario cosa può offrirci per pubblicare il nostro blog. L’ elenco che segue considera i diversi hosting in base alle mei esperienze e le mie valutazioni personali, dal più performante a quello che offre di meno, ciò non toglie che magari voi potrete trovare aspetti positivi e migliore gestione non per forza nell’ordine che vi fornisco io.
1) HostingGratis:
secondo me è una delle novità più importanti in Italia per questo tipo di servizio gratuito: offre un dominio di secondo livello .it, .eu, .com, .net, .org, .biz, .info (oppure dominio hostinggratis.it), 5 Giga di spazio web, 1 casella di posta elettronica tuonome@hostinggratis.it – con Supporto POP3/IMAP/webmail, FTP, 100 MB di spazio MySQL, con relativo database, server Linux Debian (supporto GD incluso), connettività italiana, supporta i CMS come Joomla! E WordPress (con banner che provvede hosting gratis ad inserire sul sito). Piuttosto interessante come spazio web PHP gratuito, richiede di sottostare e rispettare le condizioni d’uso ossia non usare il servizio come deposito di file multimediali (AVI, MP3 ecc.), inserire contenuti relativi al gioco d’azzardo, creare siti con iframe, andare oltre 5000 query MySQL / ora – attenzione che alcuni CMS possono farvi violare facilmente questo limite, se mal configurati, vietato inoltre consumare più di 5 GB mensili di banda. Solo dopo la verifica da parte del provider si potrà richiedere l’attivazione del dominio di secondo livello del tipo tuonome.it. Il servizio di hostinggratis è quello che ho scelto per pubblicare la versione temporanea delil blog “andyllon” e per ora non ho grandi appunti da fare se non che, lo spazio web viene creato su server virtuale con una grande limitazione data dal fatto che installando wordpress non cè la possibilità di creare il file .htaccess (se proviamo a crearlo, lo stesso viene automaticamente cancellato dal sistema) e quindi impossibile attivare plugins di cache e modificare i permalink, che si basano entrambi sulla modifica proprio di questo file. Io comunque sono riuscito a configurare comunque il CMS che come potete vedere funziona abbastanza bene e senza grandi latenze.
L’assistenza clienti è cordiale e veloce nelle risposte ai nostri quesiti. La procedura di attivazione risulta semplice e rapida ed in poche ore abbiamo il nostro sito/blog già perfettamente funzionante in quanto alla richiesta di attivazione ci vengono subito fornite le credenziali FTP di accesso allo spazio web che ci viene riservato su cui possiamo quindi immediatamente caricare i nostri file. Una volta concluse le operazioni di propagazione dei DNS possiamo chiedere anche l’attivazione di un database Mysql, che nel mio caso è avvenuta in un paio di ore, ed a cui possiamo accedere tramite phpmyadmin per la gestione. Settato il tutto, possiamo poi mandare una richiesta per l’attivazione del dominio di secondo livello, e previa verifica che il sito rispetti le regole di hosting gratis, provvedono loro a tutta la procedura ed al cambio dns che nel giro di 24/48 ore puntano al nostro dominio gratuito. Fate attenzione che il servizio di hosting gratis non permette la pubblicazione di nostri banner ma soltanto di quelli che loro decideranno di inserire sul vostro sito. Questo purtroppo ci penalizza, ma considerando che non abbiamo speso nulla per pubblicare il blog ed avere il nostro bel dominio, è una limitazione su sui possiamo tranquillamente soprassedere.
Voto: 4/5
Sito: hostinggratis.it
2) Altervista:
e’ uno degli hosting gratuiti più famosi, quantomeno per coloro che vogliono avere subito online il proprio sito: anche qui PHP nella versione più recente, MySQL, server Apache / Linux e FTP. Offre domini del tipo “mionome.altervista.org“, e possiede da qualche tempo servizi extra che permettono al webmaster di creare “al volo” on-click il classico sito in WordPress. L’ho utilizzato per tantissimi anni perchè era la soluzione italiana top per quanto riguarda PHP e MySQL, un’accoppiata abbastanza difficile da reperire e con l’interfaccia utente più veloce e pratica. Altervista è un servizio italiano che offre spazio web illimitato, così come banda senza limiti, supporto a PHP4/PHP5, MySQL, accesso FTP e server condivisi molto funzionali. Attenzione alle condizioni d’uso (no xxx), mentre non è possibile inserire pubblicità a propria scelta nei siti che si creano, ma esclusivamente i banner Adsense autorizzati che poi verranno convertiti in “altercents” spendibili per incrementare la qualità dei servizi (database più performante, servizi aggiuntivi che altrimenti si pagherebbero).
Anche in questo caso l’assistenza si è sempre rilevata cordiale e rapida nelle risposte, ed anche in questo caso è un tipo di hosting non adatto ad un blog con molto traffico o ad uno shop online.
Voto: 4/5
Sito: altervista.org
3) Virtuale:
offre ospitalità a circa 6000 webmaster, con supporto PHP + Mysql su richiesta, e fornisce gratuitamente 50 MB di spazio web, un indirizzo tipo miosito.virtuale.org, FTP e 20GB di traffico mensile. Sono ammessi sia siti privati che a carattere commerciale, ed è anche possibile inserire qualsiasi pubblicità nel sito stesso: la cosa essenziale, anche in questo caso, è rispettare le condizioni d’uso del servizio (violazioni, spam, contenuti malevoli), i siti dubbi vengono eliminati periodicamente). Non ho esperienza diretta sull’utilizzo del servizio, ma esiste da diverso tempo e dovrebbe essere una buona opportunità per chi vuole andare a risparmio o testare il successo del proprio sito. Alcuni webmaster da me contattati riferiscono nel complesso un’esperienza positiva sia con l’assistenza che con la gestione dello spazio web, sottolineando comunque che, seppure permesso da virtuale, l’hosting gratuito non è assolutamente adatto ad un e-commerce.
Voto: 3/5
Sito: virtuale.org
4) Netsons
è un servizio di free hosting abbastanza performante, e che ho potuto provare in passato per alcuni siti/blog. Offre spazio web gratis, cPanel, PHP, MySQL, cPanel, FTP, email, crontab, Ruby on Rails e domini di secondo livello (nome base: miosito.netsons.org).
Il sistema offerto da Netsons si basa sui crediti che vengono assegnati sulla base del traffico generato dal sito, e comunque l’hosting è garantito per 12 mesi. Alla scadenza se non si sono accumulati abbastanza, o paghiamo per ottenerne di altri oppure il nostro dominio viene sospeso, per cui il servizio lo consiglio a chi è sicuro di poter riuscire a generare numeroso traffico sul sito. C’è da sottolineare che se riusciamo a garantirci i crediti richiesto per il mantenimento del dominio, l’hosting offerto da netsons è l’unico della rassegna che possiamo pensare di utilizzare per fare business online anche se non sono ammessi siti di e-commerce e sottodomini, inoltre il PHP.ini non è personalizzabile, e solo alcuni CMS sono installabili (vanno bene WordPress, Joomla!, phpBB, SMF, invece non sono ammessi Drupal, Magento, Prestashop, vBullettin, Moodle).
Considerando che stiamo prendendo in considerazione i servizi di hosting gratuiti per piccoli e medi siti e blog, la limitazione data dai crediti mi fa propendere per una votazione bassa rispetto agli altri, ma non per il tipo di servizio offerto, davvero ottimo e l’assistenza, molto veloce chiara e cordiale. Se siete sicuri di poter generare tanto traffico Netsons passa in vetta a questa nostra classifica, per tutti gli altri consiglio di prendere in considerazione gli altri provider.
Voto: 2/5 (per siti piccoli e medi)
Voto: 4/5 (per siti grandi e business)
Sito: netsons.com
5) 000webhost:
è un servizio americano che offre anch’esso spazio web gratis: si tratta di un’offerta decisamente invitante, nonostante il fatto che sia interamente in inglese (assistenza inclusa) possa essere un problema per alcuni. Offre 1,500 GB di spazio su disco, 100 GB di banda, PHP + MySQL praticamente illimitati, pannello cPanel, website builder e nessuna pubblicità obbligatoria. E’ inoltre possibile, come previsto dalle FAQ, inserire i propri banner liberamente e senza limitazione da parte dell’hosting. Attenzione, pero’, che a parte il problema anglofono anche qui se violate le condizioni d’uso – soprattutto se gli sovraccaricate le macchine – potreste perdere i dati del sito. Questo è un servizio che ho sperimentato nei miei primi anni di attività professionale, e come unico difetto mi sento di segnalare il fatto che a volte non sia raggiungibile (down), anche se al massimo per pochi minuti, e la politica di gestione degli account spesso troppo rigida, a mio avviso, nell’eliminare account senza preavviso. Con un minimo di attenzione ai contenuti, e facendo sempre backup dei dati in locale, è anch’esso un buon servizio gratuito per ospitare i vostri siti.
Voto: 3/5
Sito: 000webhost.com
[Fuori Classifica] SupportHost:
è il noto provider di servizi di hosting che, da poco, sta offrendo anch’esso un servizio di hosting completamente gratuito. Lo segnalo in coda alle altre offerte di hosting gratuito italiano per completezza, ma non ho potuto né testarlo né tantomeno ho conoscenza di qualche webmaster che lo utilizzi e quindi me ne possa tessere pregi e difetti. Leggendo le condizioni d’uso ho cpaito che anche in questo caso è possibile registrarsi al fine di disporre di un 1 GB di spazio (condiviso tra email e database), 1 indirizzo email personalizzato, 1 database MySQL e 5 GB di banda mensile. èTra le cose obbligatorie, previo diniego dell’attivazione del dominio è assolutamente necessario registrarsi con i propri dati reali, e mettere il Like sulla pagina Facebook ed il follow su Twitter della società.
Il dominio fornito in questo caso può essere sia del tipo tuonome.supporthost.eu che un dominio personalizzato di secondo livello.
Quando sarò riuscito a testare il servizio pubblicherò un aggiornamento all’articolo con le mie impressioni d’uso, per il momento rimane fuori classifica anche se sulla carta sembra avere più di una freccia al suo arco.
Voto: in attesa di giudizio
Sito: https://supporthost.it/hosting-gratis